La dicitura "non DPA" per i suini, in seguito all'emergenza della Peste Suina Africana (PSA), assume un significato cruciale nella gestione e nel controllo della diffusione di questa malattia.
Ecco i punti chiave:
- Definizione e contesto:
- "Non DPA" si riferisce a suini non destinati alla produzione di alimenti, come quelli tenuti come animali domestici.
- La necessità di questa distinzione è emersa durante la gestione dell'emergenza PSA, per regolamentare la detenzione e la movimentazione di questi animali detenuti da compagnia.
- Regolamentazione:
- Le autorità competenti hanno introdotto normative specifiche per la registrazione e l'identificazione di questi suini, inclusa la registrazione nella Banca Dati Nazionale (BDN) attraverso l'inocuazione di un microchip legato al codice stalla che attesta la residenza del suino.
- Queste normative mirano a garantire la tracciabilità degli animali e a prevenire la diffusione della PSA.
- Misure di biosicurezza:
- I detentori di suini "non DPA" devono adottare rigorose misure di biosicurezza per prevenire il contagio e la diffusione della malattia.
- Queste misure includono il divieto di contatto con altri suini, domestici o selvatici, e l'adozione di pratiche igieniche adeguate.
- Implicazioni della PSA:
- In caso di focolaio di PSA, le autorità possono imporre restrizioni alla movimentazione anche dei suini "non DPA".
- L'obiettivo è di contenere la diffusione del virus, anche attraverso il controllo degli animali non destinati alla produzione alimentare.
- Controllo e monitoraggio:
- Le autorità sanitarie effettuano controlli e monitoraggio per garantire il rispetto delle normative e prevenire la diffusione della malattia.
- Questo include la verifica delle misure di biosicurezza e la tracciabilità degli animali registrati come "non DPA".
In sintesi, la dicitura "non DPA" e le relative regolamentazioni sono fondamentali per gestire il rischio di diffusione della PSA, assicurando che tutti i suini, indipendentemente dalla loro destinazione, siano soggetti a controllo e misure di biosicurezza adeguate.


